max-maugeri-twitter-fb

CLICCA ogni giorno su... letteratitudinenews ... per gli aggiornamenti

Più di 50.000 persone seguono

letteratitudine-fb (Seguici anche tu!)

Avvertenza

La libertà individuale, anche di espressione, trova argini nel rispetto altrui. Commenti fuori argomento, o considerati offensivi o irrispettosi nei confronti di persone e opinioni potrebbero essere tagliati, modificati o rimossi. Nell’eventualità siete pregati di non prendervela. Si invitano i frequentatori del blog a prendere visione della "nota legale" indicata nella colonna di destra del sito, sotto "Categorie", alla voce "Nota legale, responsabilità, netiquette".

dibattito-sul-romanzo-storico

Immagine 30 Storia

letteratura-e-fumetti

 

settembre: 2018
L M M G V S D
« ago   ott »
 12
3456789
10111213141516
17181920212223
24252627282930
letteratitudine-fb
letteratitudine-su-rai-letteratura

Archivio di settembre 2018

venerdì, 28 settembre 2018

La libreria BONANZINGA di Messina

BonanzingaSono lieto di poter dedicare la nuova puntata dello spazio “Voce di libraio” di Letteratitudine all’ottima libreria Bonanzinga di Messina.

Nel complesso mondo delle librerie, quello della Bonanzinga – fondata a Messina nel 1969 – è un esempio virtuoso a livello nazionale.

Grazie all’instancabile lavoro di Daniela Bonanzinga, “figlia d’arte”, ritratta nella foto in basso insieme a sua madre (fondatrice della libreria), la libreria della famiglia Bonanzinga continua a essere  un vero e proprio punto di riferimento culturale per l’intero territorio in cui opera.

(Massimo Maugeri)

* * *

La libreria BONANZINGA di Messina e le trecentomila occasioni di lettura

La libreria Bonanzinga, operativa nel territorio messinese dal 1969 a Messina, è riuscita a rinnovare la sua presenza nel territorio proponendosi con una poliedrica attività che le è valso il conferimento, nel 2010, del premio Mauri come migliore libreria d’Italia: riconoscimento assegnato per merito alle librerie indipendenti che si sono distinte per il loro valore di proposta nel territorio in cui operano.
La libreria Bonanzinga, oltre a costituire un vero “presidio culturale” che propone una costante attività di promozione della lettura accanto a partners sia pubblici che privati, ha sviluppato da circa venti anni in città e in provincia un progetto di incentivazione alla lettura nelle scuole di ogni ordine e grado.

Nel 2010, per favorire la conoscenza del proprio territorio nel mondo della scuola, la libreria ha editato “Messina Ritrovata. Viaggio con la macchina del tempo dalle origini ai nostri giorni”. L’autrice Eleonora Ianelli, messinese di nascita e palermitana di adozione, ha implementato con le scuole cittadine un progetto che attraverso la lettura del libro è stato capace di sviluppare la conoscenza della città attivando il protagonismo dei giovani lettori. (continua…)

Pubblicato in VOCE DI LIBRAIO   Commenti disabilitati

lunedì, 24 settembre 2018

UNA STORIA SENZA NOME di Roberto Andò

imageLa nuova puntata di Letteratitudine Cinema è dedicata al film “Una storia senza nome” di Roberto Andò.

Interpreti: Micaela Ramazzotti, Renato Carpentieri, Laura Morante, Alessandro Gassmann, Jerzy Skolimowski, Gaetano Bruno, Antonio Catania, Marco Foschi, Renato Scarpa, Silvia Calderoni, Emanuele Salce, Paolo Graziosi, Filippo Luna, Michele Di Mauro, Giovanni Martorana

* * *

“Una storia senza nome” di Roberto Andò e la scommessa di perdersi dentro un film

di Daniela Sessa

Quando Alessadro Pes (Alessandro Gassman) entra nella stanza di Vitelli (Antonio Catania), produttore cinematografico, la macchina da presa riprende sullo sfondo una parola: invenzione. E quando l’inquadratura allargata illumina la frase di Louis Lumiere “Il cinema è un’invenzione senza avvenire” si precipita dentro una storia sinusoidale, paradossale e sfrenata. E’ “Una storia senza nome”, l’ultimo film di Roberto Andò ed è una delle più riuscite dichiarazioni d’amore al cinema. Da Buster Keaton di “La palla n°13” a Roberto Andò la storia del cinema è anche la storia della tentazione dei grandi registi di togliersi lo sfizio di giocare con la loro stessa arte. Mostrare gli ingranaggi del set, togliere le maschere agli attori, svelare gli interessi dei produttori e le stravaganze degli autori. Ad Andò interessa questo, ma vuole di più. Vuole il film. Lo vuole nel momento in cui è idea, è storia senza immagine e senza suono. Un copione dall’identità incompiuta, una storia innominata e innominabile. La storia è quella del furto della “Natività” di Caravaggio. Una leggenda che dal 1969 attraversa dall’Oratorio di San Lorenzo (o dell’Immacolatella) di Palermo la storia d’Italia, quella tragica e imbarazzante della mafia e della politica, della famosa Trattativa e del 41bis, di superpoliziotti e di pentiti, di Commissioni Antimafia e di indagini FBI che portano ai confini di un mondo che è forse il porcile in cui i brandelli della meravigliosa tela furono dati in pasto ai maiali  (Andò riprende quest’ipotesi insieme ad altre tutte legate all’epica mafiosa) o forse il Giappone o forse qualche caveau di una banca svizzera o di un collezionista. Roberto Andò tratta quel furto per quello che è: il luogo dell’ambiguità, del mistero, della cialtroneria. Non lo sottrae alla riflessione civile. Andò non potrebbe: tradirebbe se stesso se non dicesse che la delinquenza mafiosa e le sue complicità istituzionali hanno sottratto legalità al nostro Paese e ne hanno sporcato la bellezza. Ma questo ennesimo mistero italiano è nel film solo un pretesto, anzi per dirla con le parole di Andò “quasi il dispositivo dell’indagine”. Un’espressione che Leonardo Sciascia avrebbe approvato, anche perché il film a Sciascia di “Una storia semplice” deve qualcosa: quel celebre furto e la levità nello scrivere d’imposture. (continua…)

Pubblicato in LETTERATITUDINE CINEMA   Commenti disabilitati

lunedì, 24 settembre 2018

LetteratitudineNews:dal 18 al 23 settembre 2018

letteratitudinenews(libri, fatti ed eventi)

dal 18 al 23 settembre 2018 (clicca sui link per aprire le pagine)

* * *

PREMIO BRANCATI 2018: i vincitori

IL PATTO DELL’ABATE NERO di Marcello Simoni: incontro con l’autore

CLASSIFICA: dal 10 al 16 settembre 2018 – segnaliamo “M. Il figlio del secolo” di Antonio Scurati (Bompiani)

OMAGGIO A INGE FELTRINELLI

VENETI IN CONTROLUCE di Ausilio Bertoli

PIERGIORGIO BELLOCCHIO E I SUOI AMICI di Giuseppe Muraca (recensione)

* * *

© Letteratitudine
(continua…)

Pubblicato in LETTERATITUDINENEWS   Commenti disabilitati

mercoledì, 19 settembre 2018

ALBA DONATI con “Tu, paesaggio dell’infanzia” (La nave di Teseo) in radio a LETTERATITUDINE

ALBA DONATI con “Tu, paesaggio dell’infanzia” (La nave di Teseo), ospite del programma radiofonico Letteratitudine trasmesso su RADIO POLIS (la radio delle buone notizie)

In streaming e in podcast su RADIO POLIS

trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri

regia e postproduzione: Federico Marin

* * *

PER ASCOLTARE LA PUNTATA CLICCA SUL PULSANTE “AUDIO MP3″ (in basso), O CLICCA QUI

* * *

Ospite della puntata: la poetessa Alba Donati, con cui abbiamo discusso della silloge “Tu, paesaggio dell’infanzia” (La nave di Teseo).
Nella seconda parte della puntata abbiamo discusso di “Fenysia” la prima scuola dei linguaggi della cultura e del Gabinetto Scientifico Letterario “G. P. Vieusseux” (di cui Alba Donati è presidente).
Nel corso della puntata Alba Donati leggerà alcune poesie tratte dalla raccolta.

* * *

Tu, paesaggio dell’infanzia” di Alba Donati (La nave di Teseo),
Nel 1997 Alba Donati esce con un libro che fa voltare pagina alla poesia italiana: La repubblica contadina conquista critici e lettori, con il suo racconto in versi di radici sperdute sul bordo degli Appennini, attraverso l’uso di un verso che risente delle letture dei poeti russi e americani. Ma in essi si intravede anche un orizzonte quieto, pascoliano, un mondo di ombre e di misteri, dove è importante stabilire delle relazioni, come quelle tra nonna madre e figlia, o quelle con gli ultimi della storia e della società. Non in mio nome, uscito nel 2004 e Idillio con cagnolino, uscito nel 2013, sanno riaccendere questa incredibile scintilla, la scintilla del bene (familiare) e del Male (là fuori). In questo volume che raccoglie tutte le poesie pubblicate nelle precedenti raccolte e le ultime inedite, il cammino di Alba Donati è ben visibile nella sua assoluta originalità di stile ed emotività: il ritorno alla casa dell’infanzia, anzi al paese dell’infanzia, dove tutto è come è sempre stato, una madre e una figlia che si confrontano con il senso di appartenenza e quello di libertà, la vanità, l’autenticità, il radicamento geografico e sentimentale del fare poesia. Con una postfazione di Giorgio Ficara e bibliografia critica a cura di Giulia Ricca.

* * *

Alba Donati vive tra Firenze e Lucignana. Ha pubblicato: La Repubblica contadina (1997, Premio Mondello Opera Prima e Premio Sibilla Aleramo), Non in mio nome (2004, Premio Diego Valeri, Premio Cassola), Idillio con cagnolino (2013, Premio Dessì, Premio Ceppo). Ha tradotto con Fausta Garavini le poesie di Michel Houellebecq Configurazioni dell’ultima riva (2015). Ha curato Poeti e scrittori contro la pena di morte (2001) e, insieme a Paolo Fabrizio Iacuzzi, Il Dizionario della libertà. Ha fondato “Fenysia” la prima scuola dei linguaggi della cultura ed è presidente del Gabinetto Scientifico Letterario “G. P. Vieusseux”.

* * *

trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri

regia e post produzione: Federico Marin

PER ASCOLTARE LA PUNTATA CLICCA SUL PULSANTE “AUDIO MP3″ (in basso), O CLICCA QUI

* * *

La colonna sonora della puntata: “Starting Over Again” di Natalie Cole; “Unforgettable” di Natalie e Nat King Cole.

(continua…)

Pubblicato in LETTERATITUDINE RADIO (trasmissione radiofonica curata e condotta da Massimo Maugeri)   Commenti disabilitati

martedì, 18 settembre 2018

LetteratitudineNews:dall’11 al 17 settembre 2018

letteratitudinenews(libri, fatti ed eventi)

dall’11 al 17 settembre 2018 (clicca sui link per aprire le pagine)

* * *

PORDENONELEGGE 2018

BARBARA BARALDI vince il PREMIO NEBBIAGIALLA 2018

COLLEZIONE CAVALLINI SGARBI: nuova proroga fino al 20 settembre

OMAGGIO A GUIDO CERONETTI

CLASSIFICA: dal 3 al 9 settembre 2018 – segnaliamo “Preghiera del mare” di Khaled Hosseini, a cura di Roberto Saviano (SEM)

L’AMICA GENIALE: i trailer della serie Tv

LA GALASSIA DEI DEMENTI di Ermanno Cavazzoni (recensione)

LIBERI SULLA CARTA 2018

VIAGGIO IN AFRICA di Giorgio Manganelli (recensione)

* * *

© Letteratitudine
(continua…)

Pubblicato in LETTERATITUDINENEWS   Commenti disabilitati

martedì, 18 settembre 2018

Riapre la storica libreria milanese CENTOFIORI

La riapertura di una libreria è sempre una buona notizia. Dunque dedichiamo con grande piacere la nuova puntata dello spazio “Voce di libraio” alla riapertura della storica libreria milanese Centofiori (a cui auguriamo lunghissima vita)

* * *

Il 27 settembre riapre i battenti la nuova Centofiori, che della storica libreria milanese in Piazzale Dateo manterrà nome, sede e anima.

Milano, 1975. Nasce una libreria specializzata in psicologia, la prima in città. Poi con il tempo si fa conoscere dal quartiere e amplia la sua offerta. Inizia così la storia della Centofiori, insegna indipendente che negli anni è diventata non solo una delle librerie più note di Milano, ma anche un punto di riferimento per tutta l’editoria italiana.
La sua chiusura ha privato la città di un presidio culturale. Restituire alla comunità un luogo di valore gestito da professionalità forti e preparate è la sfida che hanno raccolto i nuovi soci.
Vogliamo offrire alla città una libreria “artigianale”, fatta dai libri, dalla nostra competenza e da una grande passione.
Come soci condividiamo un progetto di libreria indipendente e una visione comune di questa professione, che si sposa perfettamente con quello che ha caratterizzato negli anni il percorso della Centofiori.

Promuovere la lettura con sapienza, cura, conoscenza del mondo editoriale, con una ricerca attenta per i piccoli editori di qualità senza mai perdere, però, una lucida visione sul mondo del mercato librario, per una completa condivisione con la comunità della proposta culturale. E’ questo l’obiettivo della nuova Centofiori.

Hanno rilevato la gestione della Libreria Centofiori Vittorio Graziani, ex responsabile della libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte, Ada Carpi e Andrea Palombi, titolari della Casa editrice Nutrimenti, Fabio Masi, libraio de L’Ultima Spiaggia di Ventotene e Camogli e de L’Amico Ritrovato di Genova, Marco e Guido Garavoglia di Milano.

Le comprovate esperienze dei soci nell’editoria sono la garanzia dell’alta proposta di qualità che offrirà la Centofiori. Inoltre la nuova squadra può già vantare sinergie vincenti quali l’apertura della Libreria Nutrimenti di Procida e de L’Amico ritrovato di Genova.

La libreria sarà diretta da Vittorio Graziani affiancato da Veronica Casati, libraia in Piazzale Dateo già nella precedente gestione.

La Centofiori rinasce mantenendo i punti di forza che nel tempo l’hanno resa una libreria di quartiere dal respiro e dall’animo cittadino e, grazie alla direzione di Vittorio Graziani, si approprierà della visione d’insieme e degli strumenti propri di una grande libreria.

La nuova Centofiori sarà una libreria in cui coesisteranno più anime, quella della libreria di proposta ma anche quella della libreria di servizio perché – dice Vittorio - è necessario oggi che la libreria ragioni e si muova sia in retrospettiva che in prospettiva, che anticipi il gusto, che offra ampia possibilità di scelta ai lettori, non perdendo mai quello che è l’unico e solo riferimento: la sua comunità.
La libreria, nei suoi 100mq, ha subito una profonda ristrutturazione. Si presenta accogliente e curata ed è divisa idealmente in tre sale: narrativa, saggistica e letteratura per l’infanzia. Perché i bambini possano scoprire il piacere di leggere, avranno una sala interamente dedicata e studiata per interagire con i libri in completa libertà.

* * *

(continua…)

Pubblicato in VOCE DI LIBRAIO   Commenti disabilitati

domenica, 16 settembre 2018

ROSELLA POSTORINO vince il PREMIO CAMPIELLO 2018

ROSELLA POSTORINO con il romanzo “Le assaggiatrici” (Feltrinelli), è la vincitrice della 56ª edizione del PREMIO CAMPIELLO

image


L’edizione 2018 del Premio Campiello è stata vinta con ampio margine da Rosella Postorino, autrice di “Le assaggiatrici” (Feltrinelli): 167 voti sui 278 pervenuti dai 300 componenti della giuria popolare. Il video della premiazione è disponibile cliccando qui.

In seconda posizione, 42 voti, Francesco Targhetta con “Le vite potenziali” (Mondadori). Terza classificata, 29 voti, Helena Janeczek autrice di “La ragazza con la Leica” (Guanda) con cui ha vinto l’edizione 2018 del Premio Strega. In quarta posizione, con 25 voti, Ermanno Cavazzoni autore di “La galassia dei dementi” (La nave di Teseo). Al quinto posto, con 15 voti, Davide Orecchio autore di “Mio padre la rivoluzione” (Minimum Fax).

Di seguito la puntata radiofonica di Letteratitudine dedicata a “Le assaggiatrici” (Feltrinelli), con l’ampio intervento di Rosella Postorino in conversazione con Massimo Maugeri.

In streaming e in podcast su RADIO POLIS

trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri

regia e postproduzione: Federico Marin

* * *

PER ASCOLTARE LA PUNTATA CLICCA SUL PULSANTE “AUDIO MP3″ (in basso), O CLICCA QUI

* * *

Con Rosella Postorino abbiamo discusso del suo nuovo romanzo intitolato “Le assaggiatrici” (Feltrinelli).

Rosella Postorino, ispirandosi alla storia vera di Margot Wölk (assaggiatrice di Hitler nella caserma di Krausendorf), ha raccontato la vicenda eccezionale di una donna in trappola, fragile di fronte alla violenza della Storia, forte dei desideri della giovinezza. Di seguito, la scheda sul libro e la biografia letteraria dell’autrice.

* * *

Rosella Postorino“Le assaggiatrici” (Feltrinelli).

“Il mio corpo aveva assorbito il cibo del Führer, il cibo del Führer mi circolava nel sangue. Hitler era salvo. Io avevo di nuovo fame.” Fino a dove è lecito spingersi per sopravvivere? A cosa affidarsi, a chi, se il boccone che ti nutre potrebbe ucciderti, se colui che ha deciso di sacrificarti ti sta nello stesso tempo salvando?
La prima volta che entra nella stanza in cui consumerà i prossimi pasti, Rosa Sauer è affamata. “Da anni avevamo fame e paura,” dice. Con lei ci sono altre nove donne di Gross-Partsch, un villaggio vicino alla Tana del Lupo, il quartier generale di Hitler nascosto nella foresta. È l’autunno del ’43, Rosa è appena arrivata da Berlino per sfuggire ai bombardamenti ed è ospite dei suoceri mentre Gregor, suo marito, combatte sul fronte russo. Quando le SS ordinano: “Mangiate”, davanti al piatto traboccante è la fame ad avere la meglio; subito dopo, però, prevale la paura: le assaggiatrici devono restare un’ora sotto osservazione, affinché le guardie si accertino che il cibo da servire al Führer non sia avvelenato.
Nell’ambiente chiuso della mensa forzata, fra le giovani donne s’intrecciano alleanze, amicizie e rivalità sotterranee. Per le altre Rosa è la straniera: le è difficile ottenere benevolenza, eppure si sorprende a cercarla. Specialmente con Elfriede, la ragazza che si mostra più ostile, la più carismatica. Poi, nella primavera del ’44, in caserma arriva il tenente Ziegler e instaura un clima di terrore. Mentre su tutti – come una sorta di divinità che non compare mai – incombe il Führer, fra Ziegler e Rosa si crea un legame inaudito.
Rosella Postorino non teme di addentrarsi nell’ambiguità delle pulsioni e delle relazioni umane, per chiedersi che cosa significhi essere, e rimanere, umani. Ispirandosi alla storia vera di Margot Wölk (assaggiatrice di Hitler nella caserma di Krausendorf), racconta la vicenda eccezionale di una donna in trappola, fragile di fronte alla violenza della Storia, forte dei desideri della giovinezza. Come lei, i lettori si trovano in bilico sul crinale della collusione con il Male, della colpa accidentale, protratta per l’istinto – spesso antieroico – di sopravvivere. Di sentirsi, nonostante tutto, ancora vivi.

* * *

Rosella Postorino Rosella Postorino (Reggio Calabria, 1978) è cresciuta in provincia di Imperia, vive e lavora a Roma. Ha esordito con il racconto In una capsula, incluso nell’antologia Ragazze che dovresti conoscere (Einaudi Stile Libero, 2004). Ha pubblicato i romanzi La stanza di sopra (Neri Pozza, 2007; Premio Rapallo Carige Opera Prima), L’estate che perdemmo Dio (Einaudi Stile Libero, 2009; Premio Benedetto Croce e Premio speciale della giuria Cesare De Lollis) e Il corpo docile (Einaudi Stile Libero, 2013; Premio Penne), la pièce teatrale Tu (non) sei il tuo lavoro (in Working for Paradise, Bompiani, 2009), Il mare in salita (Laterza, 2011) e Le assaggiatrici (Feltrinelli, 2018). È fra gli autori di Undici per la Liguria (Einaudi, 2015).

* * *

trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri

regia e post produzione: Federico Marin

PER ASCOLTARE LA PUNTATA CLICCA SUL PULSANTE “AUDIO MP3″ (in basso), O CLICCA QUI


La colonna sonora della puntata: “Moonlight Serenade” di Glenn Miller; “Lili Marleen” di Marlene Dietrich; Wiener Sängerknaben – Fuchs; “In The Mood” di Glenn Miller.

(continua…)

Pubblicato in EVENTI, INTERVENTI E APPROFONDIMENTI, SEGNALAZIONI E RECENSIONI   Commenti disabilitati

mercoledì, 12 settembre 2018

PREMIO CAMPIELLO 2018: la finale

Sabato 15 settembre 2018, si svolgerà la finale del PREMIO CAMPIELLO 2018.

Sarà trasmessa in diretta su Rai 5, a partire dalle h. 20:45, dal Teatro La Fenice di Venezia

Conosciamo già il nome del vincitore del Premio Campiello – Opera Prima. Si tratta di Valerio Valentini, autore di “Gli 80 di Camporammaglia(Laterza). Sappiamo anche che il Premio Fondazione Il Campiello 2018 è stato assegnato a Marta Morazzoni.

Il nome del vincitore del cosiddetto Premio SuperCampiello lo conosceremo solo nella serata dedicata alla finale che sarà trasmessa in diretta su Rai 5 (inizio h. 20:45), sabato 15 settembre, dal Teatro La Fenice di Venezia. L’ambìto premio sarà assegnato a uno dei cinque libri finalisti (ovvero dei 5 vincitori del Premio Selezione Campiello 2018):

La ragazza con la Leika di Helena Janeczek – Guanda (9 voti assegnati dalla Giuria)

La galassia dei dementi di Ermanno Cavazzoni – La nave di Teseo (6 voti assegnati dalla Giuria)

Mio padre la rivoluzione di Davide Orecchio – Minimum Fax (6 voti assegnati dalla Giuria)

Le vite potenziali di Francesco Targhetta – Mondadori (6 voti assegnati dalla Giuria)

Le assaggiatrici di Rosella Postorino – Feltrinelli (6 voti assegnati dalla Giuria, dopo il ballottaggio)

Di seguito, gli approfondimenti di Letteratitudine dedicati ad autori e opere protagonisti del Premio Campiello 2018… (continua…)

Pubblicato in EVENTI, INTERVENTI E APPROFONDIMENTI, SEGNALAZIONI E RECENSIONI   Commenti disabilitati

lunedì, 10 settembre 2018

LetteratitudineNews:dal 4 al 10 settembre 2018

letteratitudinenews(libri, fatti ed eventi)

dal 4 al 10 settembre 2018

* * *

LO CHEF DEGLI CHEF di Mario Falcone: incontro con l’autore

TU NON DICI PAROLE di Simona Lo Iacono – nuova edizione

I DIALOGHI DI TRANI 2018: PAURE

FESTIVAL DELL’ERRANZA 2018

CLASSIFICA: dal 27 agosto al 2 settembre 2018 – segnaliamo “Grido di guerra” di Wilbur Smith e David Churchill (Longanesi)

CAMBIO DI ROTTA di Elizabeth Jane Howard (un estratto)

IL PESO DELL’ORO di Barbara Bellomo: incontro con l’autrice

STREGHE D’ESTATE

IL TEATRO SULL’ACQUA 2018

* * *

© Letteratitudine
(continua…)

Pubblicato in LETTERATITUDINENEWS   Commenti disabilitati

giovedì, 6 settembre 2018

MARIA ATTANASIO con “La ragazza di Marsiglia” (Sellerio) in radio a LETTERATITUDINE

MARIA ATTANASIO con “La ragazza di Marsiglia” (Sellerio), ospite del programma radiofonico Letteratitudine trasmesso su RADIO POLIS (la radio delle buone notizie)


In streaming e in podcast su RADIO POLIS

trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri

regia e postproduzione: Federico Marin

* * *

PER ASCOLTARE LA PUNTATA CLICCA SUL PULSANTE “AUDIO MP3″ (in basso), O CLICCA QUI

* * *

Ospite della puntata: la scrittrice e poetessa Maria Attanasio con cui abbiamo discusso del suo nuovo romanzo intitolato “La ragazza di Marsiglia” (Sellerio)

Il ritratto dell’unica donna che partecipò all’impresa dei Mille: l’immagine del Risorgimento perduto, della sua parte sconfitta e più bella, in un romanzo sulla libertà di pensiero.

La scheda del libro
La ragazza di MarsigliaChi sfogliasse L’album dei Mille, galleria fotografica degli eroi dell’impresa garibaldina, al n. 338 troverebbe la foto di Rosalia Montmasson, l’unica donna che s’imbarcò alla volta della Sicilia. Chi era quest’oscurata protagonista del Risorgimento? Una ragazza che incontra e si innamora di un giovane rivoluzionario pieno di sé, e per amore lo segue in tutte le avventure fino a quando lui l’abbandona? Oppure un’intransigente repubblicana che si lega a un patriota, che alla fine ne tradisce gli ideali?
Per vent’anni Rosalia Montmasson fu moglie di Francesco Crispi, che seguì in tutti gli esili, condividendone azione e utopia, senza paura e senza riserve, facendosi cospiratrice e patriota al servizio della causa mazziniana. Si erano incontrati a Marsiglia: lui esule in fuga dalla Sicilia borbonica, lei lavandaia stiratrice che si era lasciata alle spalle l’asfittico paesino d’origine dell’Alta Savoia. Diventata mazziniana anche lei, entrò a poco a poco nella vita di riunioni e di azioni clandestine di lui, perfino le più rischiose e forse terroristiche, giungendo ad assumere un proprio ruolo, stimato anche da Mazzini.
Poi l’impresa garibaldina, l’Unità, e la svolta monarchica di Crispi. Le divergenze e i contrasti tra Francesco e Rosalia si accentuarono, ormai la ragazza di Marsiglia è solo un impiccio sentimentale e politico per lui, che nel 1878 – divenuto potente ministro – riuscì con cavilli formali e l’avallo di una compiacente magistratura a farsi annullare il matrimonio. Da quel momento, Rosalia Montmasson fu fatta sparire dalla vita di Crispi, dai libri, e dalla memoria collettiva, una totale rimozione dalla storia risorgimentale che si è protratta fino a oggi; a lei Maria Attanasio, in questo avvincente romanzo storico, restituisce voce e identità, recuperando anche una sommersa e avventurosa coralità di oscuri eroi.
Con un ritmo narrativo di inchiesta letteraria su una vicenda nascosta del Risorgimento, la scrittrice ne ha cercato le tracce, ripercorrendo i luoghi, scavando tra cronache e documenti, appassionandosi alla vita di questa donna dal temperamento straordinario, ribelle a ogni condizionamento e sudditanza. E ce la racconta in un romanzo sulla libertà di pensiero, che è quasi una storia al femminile sul processo unitario italiano: il ritratto in grande di una donna in grande, dipinta quale immagine del Risorgimento perduto, della sua parte sconfitta e più bella.

* * *

Maria Attanasio (Caltagirone, 1943) collabora a riviste e giornali. Ha scritto poesie (Interni, 1979; Nero barocco nero, 1985; Eros e mente, 1996; Amnesia del movimento delle nuvole, 2003) e saggi. Con questa casa editrice ha pubblicato Correva l’anno 1698 e nella città avvenne il fatto memorabile (1994), Piccole cronache di un secolo (1997, con Domenico Amoroso), Di Concetta e le sue donne (1999) Il falsario di Caltagirone (2007), Il condominio di Via della Notte (2013) e La ragazza di Marsiglia (2018).

* * *

trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri

regia e post produzione: Federico Marin

PER ASCOLTARE LA PUNTATA CLICCA SUL PULSANTE “AUDIO MP3″ (in basso), O CLICCA QUI

* * *

La colonna sonora della puntata: “Il Garibaldi innamorato” di Sergio Caputo; “Today I Sing The Blues” di Aretha Franklin.

(continua…)

Pubblicato in LETTERATITUDINE RADIO (trasmissione radiofonica curata e condotta da Massimo Maugeri)   Commenti disabilitati

martedì, 4 settembre 2018

LetteratitudineNews: dal 20 agosto al 3 settembre 2018

letteratitudinenews(libri, fatti ed eventi)

dal 20 agosto al 3 settembre 2018

* * *

DAVIDE ORECCHIO racconta MIO PADRE LA RIVOLUZIONE

NAXOSLEGGE 2018: il programma

ORA DIMMI DI TE di Andrea Camilleri (recensione)

VOLEVAMO ANDARE LONTANO di Daniel Speck (intervista)

LE RADICI PROFONDE NON GELANO: intervista a Matteo Bua

CLASSIFICA: dal 20 al 26 agosto 2018 – segnaliamo “Il patto dell’abate nero. Secretum saga” di Marcello Simoni (Newton Compton)

Prende il via NAXOSLEGGE 2018 con il Premio ai Promotori della Lettura e del Libro

AVVENIRE… per passione! FESTA – III Edizione

I VINCITORI DEL PREMIO VIAREGGIO RÈPACI 2018

OMAGGIO A CESARE DE MICHELIS

* * *

© Letteratitudine
(continua…)

Pubblicato in LETTERATITUDINENEWS   Commenti disabilitati

Letteratitudine: da oltre 15 anni al servizio dei Libri e della Lettura

*********************
Regolamento Generale europeo per la protezione dei Dati personali (clicca qui per accedere all'informativa)

*********************

"Cetti Curfino" di Massimo Maugeri (La nave di Teseo) ===> La rassegna stampa del romanzo è disponibile cliccando qui

*********************

*********************

*********************

*********************

OMAGGIO A ZYGMUNT BAUMAN

*********************

OMAGGIO A TULLIO DE MAURO

*********************

RATPUS va in scena ratpus

*********************

Ricordiamo VIRNA LISI con un video che è uno "spot" per la lettura

*********************

"TRINACRIA PARK" a Fahrenheit ...

LETTERATITUDINE su RaiEdu (clicca sull’immagine)

letteratitudine-su-rai-letteratura

letteratitudinelibroii richiedilo con lo sconto di 4 euro a historicamateriale@libero.it o su ibs.it - qui, il dibattito sul libro

letteratitudine-chiama-mondo

letteratitudine-chiama-scuola

Categorie

contro-la-pedofilia-bis1

Archivi

window.dataLayer = window.dataLayer || []; function gtag(){dataLayer.push(arguments);} gtag('js', new Date()); gtag('config', 'UA-118983338-1');
 
 

Copyright © 1999-2007 Elemedia S.p.A. Tutti i diritti riservati
Gruppo Editoriale L’Espresso Spa - P.Iva 05703731009