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I CINQUE FINALISTI DEL PREMIO STREGA 2023
La cinquina della LXXVII edizione del Premio Strega
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Benevento, 7 giugno 2023. Il Premio Strega ha annunciato oggi, dal Teatro Romano di Benevento e in diretta streaming su RaiPlay, il risultato della prima votazione.
La conduzione della serata è stata affidata a Stefano Coletta, che ha intervistato i dodici candidati e candidate mentre sul palco avveniva in diretta lo spoglio dei voti, al termine del quale Mario Desiati, presidente di seggio e vincitore della precedente edizione, ha proclamato i finalisti.
Il totale dei voti espressi ha quindi determinato i seguenti finalisti alla LXXVII edizione:
- Rosella Postorino, Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli), con 217 voti
- Ada D’Adamo, Come d’aria (Elliot), con 199 voti
- Maria Grazia Calandrone, Dove non mi hai portata (Einaudi), con 183 voti
- Andrea Canobbio, La traversata notturna (La nave di Teseo), con 175 voti
- Romana Petri, Rubare la notte (Mondadori), con 167 voti
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PREMIO STREGA 2023: in radio con Andrea Tarabbia, Maddalena Vaglio Tanet, Carmen Verde
PREMIO STREGA 2023 (parte IV): Andrea Tarabbia, Maddalena Vaglio Tanet, Carmen Verde ospiti del programma radiofonico Letteratitudine trasmesso su RADIO POLIS (la radio delle buone notizie)
In streaming e in podcast su RADIO POLIS
trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri
regia, postproduzione e consulenza musicale: Federico Marin
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Ospiti della puntata: Andrea Tarabbia, Maddalena Vaglio Tanet, Carmen Verde
Speciale Premio Strega 2023 (parte IV): dal Catania Book Festival diretto da Simone Dei Pieri, l’incontro con i dodici candidati al Premio Strega 2023. Interviste curate da Mattia Insolia e Lorena Spampinato
In questa puntata ascoltiamo gli interventi di:
- Andrea Tarabbia, autore di Il continente bianco (Bollati Boringhieri), presentato al Premio Strega da Daria Bignardi.
- Maddalena Vaglio Tanet, autrice di Tornare dal bosco (Marsilio), presentato al Premio Strega da Lia Levi.
- Carmen Verde, autrice Una minima infelicità (Neri Pozza), presentato al Premio Strega da Leonardo Colombati.
Lo Speciale Premio Strega 2023 (parte I) è disponibile per l’ascolto cliccando qui
Lo Speciale Premio Strega 2023 (parte II) è disponibile per l’ascolto cliccando qui
Lo Speciale Premio Strega 2023 (parte III) è disponibile per l’ascolto cliccando qui
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trasmissione curata e condotta da: Massimo Maugeri
regia, post produzione e consulenza musicale: Federico Marin
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È possibile ascoltare le precedenti puntate radiofoniche di Letteratitudine, cliccando qui.
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La colonna musicale della puntata (a cura di Federico Marin): brani in ordine di ascolto (altro…)
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ETNA COMICS 2023
ETNA COMICS 2023: al Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania dall’ 1 al 4 giugno
L’intero programma è disponibile qui. L’elenco degli ospiti è disponibile qui
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Etna Comics 2023 si svolgerà al Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania. La location è facilmente raggiungibile in auto, metro, treno e autobus AMT. L’undicesima edizione di Etna Comics, il festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura POP, si svolgerà dall’ 1 al 4 giugno 2023.
La manifestazione è conosciuta come il più grande Festival del sud Italia e rappresenta ormai da 13 anni un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di fumetti, cinema, cinema d’animazione, serie TV, gioco e videogioco, ma anche musica, collezionismo, spettacoli, concerti, cultura tradizionale giapponese e tanto altro ancora.
Il programma di Etna Comics 2023 è ricco di eventi interessanti. Ci saranno mostre, ospiti di prestigio e tante attività per tutte le età. Per orientarti meglio durante la manifestazione puoi utilizzare la Mappa Ufficiale e scoprire tutti i punti d’interesse e le tante attività delle giornate.
Molti ospiti di prestigio all’undicesima edizione di Etna Comics 2023. Tra gli ospiti confermati ci sono l’attore italiano Alessandro Borghi, conosciuto per il suo lavoro in Suburra – La serie, Diavoli, Che Dio ci aiuti, Mondocane, Il primo re, Sulla mia pelle e Napoli velata. Anche l’astronauta Samantha Cristoforetti sarà presente tra gli ospiti della nuova edizione del festival della cultura pop e del fumetto.
Tra gli ospiti più attesi ci sono il maestro del fumetto erotico Milo Manara, autore del manifesto 2023, il disegnatore americano John Romita Jr., famoso per aver illustrato Spider-man e altri supereroi Marvel, e l’attrice Ornella Muti. Il festival ospita anche l’anteprima nazionale della copertina variant di “Topolino” dedicata a Catania e ad Agata, realizzata da Alessandro Pastrovicchio
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Etna Comics 2023 offre anche le seguenti 12 aree tematiche: (altro…)
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Il Festival di Cannes 2023
La 76ª edizione del Festival di Cannes si è svolta a Cannes dal 16 al 27 maggio 2023
Il Festival di Cannes 2023 è stato inaugurato dalla proiezione di Jeanne du Barry – La favorita del re di Maïwenn e chiuso da quella del film d’animazione Pixar Elemental. La giuria internazionale del concorso, presieduta dal regista Ruben Östlund, già vincitore della precedente edizione del Festival, ha assegnato la Palma d’oro al francese Anatomie d’une chute, della regista Justine Triet.
La Palma d’Oro è stata vinta dalla regista Justine Triet con il film Anatomie d’une Chute. Il premio per la miglior interpretazione maschile è andato all’attore Koji Yakushoper il film Perfect Days di Wim Wenders. La miglior attrice della 76esima edizione del Festival di Cannes è stata Merve Dizdar per il film Kuru Otlar Ustune (Dried Herbs) del regista turco Nuri Bilge Ceylan.
Uno dei più grandi cambiamenti che hanno interessato l’edizione 2023 del Festival di Cannes è l’aumento di film e progetti che trattano della tematica della diversità. Inoltre quest’anno il programma è stato caratterizzato da un respiro globale, con titoli provenienti da buona parte del mondo (Mongolia, Senegal, Iran, Asia e Nord Africa compresi).
Selezione ufficiale
La lista dei lungometraggi componenti la selezione ufficiale del Festival è stata annunciata il 13 aprile 2022, con delle aggiunte il 24 aprile.
Concorso
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Cento anni dalla nascita di don Lorenzo Milani
Ricordiamo Don Lorenzo Milani in occasione del centenario della nascita
Segnaliamo l’intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia in occasione del centenario della nascita di don Lorenzo Milani che si è svolta a Barbiana.
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Don Lorenzo Milani, nome completo Lorenzo Carlo Domenico Milani Comparetti (Firenze, 27 maggio 1923 – Firenze, 26 giugno 1967), è stato un presbitero, scrittore, docente ed educatore cattolico italiano.
La sua figura di prete è legata all’esperienza didattica rivolta ai bambini poveri nella disagiata e isolata scuola di Barbiana, nella canonica della chiesa di Sant’Andrea.Alla figura di don Lorenzo Milani, lo scrittore Eraldo Affinati ha dedicato il libro “L’uomo del futuro. Sulle strade di don Lorenzo Milani” (Mondadori). Riproponiamo di seguito il testo di Affinati in cui lo scrittore ci racconta la genesi di questo libro…
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ERALDO AFFINATI racconta il suo romanzo L’UOMO DEL FUTURO (Mondadori)
Credo che L’uomo del futuro. Sulle strade di don Lorenzo Milani sia nato ben prima di essere stato scritto: è come se lo avessi sempre avuto dentro. Non sonnecchiava soltanto negli occhi di Romoletto, quando lui imprevedibilmente alzava la mano per rispondere alle domande che io ponevo e, così facendo, lasciava intravedere il cinturone con il teschio stretto sui suoi fianchi esili. Certo, si stava formando anche nella furia di Valerio nel momento in cui voleva entrare in classe sempre alla seconda ora, sebbene glielo avessimo vietato. Il testo era già presente, seppure in potenza, nella dolcezza di Fulvio, nella malinconia di Omar, nella rabbia di Mohamed, nella strafottenza di Ismail. Ma tutto ciò non è sufficiente a dire perché è diventato così com’è. Intendiamoci: guai se non pensassi che quest’ultimo tomo, diciassettesimo della serie, concepito alla maniera di un reportage riflessivo sui luoghi che videro l’azione educativa del priore di Barbiana e dei suoi inconsapevoli seguaci sparsi oggi in ogni parte del pianeta, non sia cresciuto alla maniera di una pianta rampicante sulle pareti scrostate della mia ormai trentennale consuetudine coi cosiddetti ragazzi difficili, italiani e immigrati; tuttavia devo ammettere che, per fornire una spiegazione più esauriente, meno tecnica, più autentica, al tema di questa rubrica, sono costretto a risalire a molto tempo prima del mio ingresso nella scuola come insegnante di lettere negli istituti professionali per l’industria e l’artigianato. Posso azzardare ancora di più? Per motivare la forma che l’opera ha preso – pellegrinaggio, breviario interiore, indagine conoscitiva – non mi basterebbe nemmeno tirare in ballo l’Eraldo bambino che giocava coi soldatini di gomma sul pavimento dalle mattonelle color sale e pepe in un condominio anonimo e triste nella solitudine atroce che può riservare una grande antica città del ventesimo secolo. (altro…)
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IL GATTOPARDO in una serie TV
IL GATTOPARDO: la nuova serie Netflix che riporta in vita il capolavoro di Tomasi di Lampedusa
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Netflix ha annunciato l’inizio delle riprese de “Il gattopardo”, la nuova serie tratta dal celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (foto in alto), pubblicato nel 1958 e già portato al cinema da Luchino Visconti nel 1963. La serie, composta da sei episodi, sarà diretta da Tom Shankland e prodotta da Indiana Production e Moonage Pictures.
La storia è ambientata nella Sicilia dell’800, durante i moti risorgimentali che portarono all’unificazione italiana. Il protagonista è don Fabrizio Corbera, principe di Salina, che si trova a dover affrontare il declino della sua famiglia aristocratica e del suo mondo, minacciati dai cambiamenti sociali e politici. Per salvare il futuro della sua casata, il principe dovrà stringere nuove alleanze, anche a costo di sacrificare i suoi principi e i suoi sentimenti. (altro…) -
IN MEMORIA DI GIOVANNI FALCONE
In memoria di GIOVANNI FALCONE (video e libri per ricordarlo)
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Dedichiamo questo “spazio” alla memoria di Giovanni Falcone, scomparso nella strage di Capaci il 23 maggio 1992.
Giovanni Falcone (Palermo, 18 maggio 1939[2] – Palermo, 23 maggio 1992) è stato un magistrato italiano.
Assieme ai colleghi ed amici Rocco Chinnici, Antonino Caponnetto e Paolo Borsellino, Falcone è stato una delle personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale. Fu ucciso da Cosa nostra insieme alla moglie Francesca Morvillo e ai tre uomini della propria scorta: Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. La salma del magistrato italiano venne tumulata in una tomba monumentale nel cimitero di Sant’Orsola a Palermo, ma nel giugno del 2015 venne poi traslata nella Chiesa di San Domenico, situata nel capoluogo siciliano.* * *
Dove eravate quel 23 maggio del 1992? Come avete reagito alla notizia?
Cosa scrivereste, oggi, a Giovanni Falcone se potesse leggervi?
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Video per ricordare Giovanni Falcone a trent’anni dalla scomparsa
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150 ANNI DALLA MORTE DI ALESSANDRO MANZONI
ALESSANDRO MANZONI (Milano, 7 marzo 1785 – Milano, 22 maggio 1873) A 150 ANNI DALLA MORTE
[Ri-proponiamo in lettura l’articolo di Gianni Bonina dedicato a “I Promessi Sposi” nell’ambito della rubrica di Letteratitudine “Leggerenza. I grandi libri da riaprire”]
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Il Presidente Mattarella a Milano per i 150 anni della morte di Alessandro Manzoni
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato a Milano per l’anniversario dei 150 anni della morte di Alessandro Manzoni.
Al suo arrivo, il Capo dello Stato ha deposto una corona al monumento funebre dello scrittore, sepolto al Famedio del Cimitero Monumentale
Nel pomeriggio il Presidente Mattarella è intervenuto alla cerimonia a Casa Manzoni che ha visto i discorsi di Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, di Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, di Angelo Stella, Presidente della Fondazione Centro nazionale Studi manzoniani, e di Giovanni Bazoli, Presidente onorario della Fondazione Centro nazionale Studi manzoniani, e una lettura tratta dai Promessi Sposi dell’attrice Eleonora Giovanardi.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Presidente Mattarella, che proponiamo di seguito.
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Intervento del Presidente Sergio Mattarella alla cerimonia in occasione del 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni
(Milano, 22/05/2023)
Autorità, gentili ospiti, care studentesse e cari studenti.
Ringrazio, a nome di tutti per i loro interventi, il Sindaco, il Presidente della Regione, il Prof. Bazoli, il Prof. Stella.
Ho deposto questa mattina una corona di fiori sulla tomba di Alessandro Manzoni, in questo 150° anniversario della sua morte. Un grande scrittore, un grande italiano, un grande milanese. Perché, caro sindaco, non si può spiegare Manzoni senza Milano e, penso che si possa dire, Milano senza Manzoni.
Con questa cerimonia – così raccolta e partecipata, per questo sarebbe piaciuta certamente a Manzoni – vogliamo rendere testimonianza di quanto l’Italia gli sia debitrice, in termini di pensiero, di produzione letteraria, di esempio morale, di evoluzione della lingua. Manzoni, uno degli spiriti più nobili del nostro Ottocento, protagonista del Romanticismo e del Risorgimento italiano. Definito, a ragione, il padre del romanzo italiano e maestro indiscusso di tante generazioni di letterati e di patrioti. (altro…)