Teatro di cenere

0 out of 5

17,00

Manuel Moyano

Traduzione e cura: Antonio Candeloro

Anno di pubblicazione: 2021

ISBN: 9788861102057

Pagine: 160

 

 

Descrizione

Nei cento microcomponimenti contenuti in Teatro di cenere troviamo come distillata tutta la potenza immaginifica della scrittura di Manuel Moyano. Pagina dopo pagina il lettore si trova avvinto in racconti di mondi favolosi, grotteschi e inquietanti narrati con una caustica ironia che non disdegna di farsi talvolta decisamente crudele. I temi che caratterizzano la tradizione della micronarrazione – riscritture di antichi miti, il rapporto con il mostruoso, l’eterno tema del doppio, paradossi religiosi e teologici, distopie apocalittiche, irruzioni dell’irreale nel quotidiano – trovano grazie alla programmatica ricerca dell’originalità da parte dell’autore una loro espressione raffinatissima.

Moyano sembra costruire il proprio discorso come un attento antropologo: esplora scrupolosamente la monotonia del quotidiano riuscendo a catturare le dissonanze nei silenzi più noiosi, intercettando quella scintilla di insolito o surreale capace di capovolgere anche la routine più insipida. Invita il lettore a riappropriarsi del senso dello stupore che permette di guardare con occhi nuovi ciò che è familiare. La densità letteraria e narrativa dell’opera offre un gran numero di livelli interpretativi e tra tutti risulta evidente una propensione buffonesca ad irridere il potere. Ancora una volta l’autore invita il lettore a farsi suo complice e a giocare con il senso dell’assurdo per mettere in discussione la consuetudine e ripensare il rapporto con la realtà.

Click here to change this text

Name

Manuel Moyano

Manuel Moyano

Manuel Moyano (Cordoba, 1963) laureato in ingegneria agronomica all’università di Cordoba, si è affermato come narratore di rifermento grazie alla...

Antonio Candeloro

Antonio Candeloro, laureato in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università “La Sapienza” di Roma e dottore di ricercain Letterature Straniere...

Hanno scritto

Il Venerdì- La Repubblica

Avventura in Marocco

Torna in Libreria Fouad Laroui con il suo ultimo mirabolante romanzo.

Internazionale

Radici nel Maghreb

“Che cosa ci faccio qui?” si chiede all’improvviso, preso dal panico alla vista dei suoi compagni di viaggio: uomini d’affari “chini su riviste, schermi, rapporti, che indossano lo stesso abito scuro, la stessa camicia bianca, la stessa cravatta.” Quindi la seconda domanda ugualmente angosciante: “E’ questo, ciò che sono?”.

Il Tirreno

Musulmani tra futuro e stereotipi nel nuovo romanzo di Laroui

Un viaggio nelle contraddizioni occidentali seguendo lo sguardo e le vicissitudini di uomo smarrito: Adam Sijilmassi.

Corriere Fiorentino

Laroui e il romanzo alla ricerca delle radici

Lo scrittore ospite al Pisa book Festival con il libro Le Tribolazioni dell’ultimo Sijilmassi

MenteLocale Torino

Fouad Laroui presenta Le Tribolazioni dell’ultimo Sijilmassi

Sarà un matto? O un perturbatore? Un profeta? Bisognerà abbatterlo o venerarlo? Fouad Laroui ci accompagna al seguito del suo eroe in un’avventura scarmigliata e picaresca che si staglia sullo sfondo di uno dei grandi interrogativi del nostro tempo: chi saprà distruggere il muro che le forze oscure dell’ignoranza e del terrore stanno erigendo tra Oriente e Occidente?

Arte e Arti

Le Tribolazioni dell’ultimo Sijilmassi

Qualunque sia il suo destino noi, già dalle prime pagine, sappiamo bene che in questa storia surreale noi parteggiamo in ogni caso per Adam e per la sua decisione che lo porta, come una specie di Bartleby, ad un certo punto della sua vita, a pensare “preferirei di no”.

SenzAudio

Fouad Laroui Le Tribolazioni dell’ultimo Sijilmassi

C’è tanta ironia in questo libro, il lavoro di Laroui è davvero spettacolare. Le pagine scorrono una dietro l’altra e non si può fare a meno di restare basiti dalla cultura sconfinata posseduta da questo autore.

Editoriaraba

Il Marocco e Francia alla prova in “Le tribolazioni dell’ultimo Sijilmassi”

Fouad Laroui è dotato di un’ironia brillante, scrive bene e ha un modo tenero e delicato di raccontare le storie dei suoi personaggi, che si muovono quasi sempre tra Europa e Marocco, alla ricerca di un delicato equilibrio tra i due mondi.

AnsaMed

Libri: Laroui, un romanzo alla ricerca delle radici

L’eterno duello tra le radici e il progresso, tra la tradizione e il cambiamento e, in ultima analisi, tra Oriente (includendo anche il Nordafrica) e l’Occidente

TuttoLibri – La Stampa

Di ritorno dall’Asia in business class Adam sogna solo la biblioteca del nonno

Laroui si diverte a sviscerare con umorismo e più di un pizzico di sarcasmo questioni che riguardano l’identità di un popolo, mettendo al centro della scena un protagonista che incarna la classe agiata ed europeizzata del Marocco di oggi e costringendolo a confrontarsi con la ricerca delle sue radici nel contesto di un mondo impregnato di superficialità e ipocrisia.

Ti potrebbe interessare…