Descrizione
Dio vive con la governante Bartje in una casa a forma di cubo. Impegna tutto il suo tempo nel miglioramento del creato, ma l’Uomo manda puntualmente all’aria i suoi piani. In preda alla frustrazione decide quindi di lasciare l’umanità a se stessa e di dedicarsi a passioni meno impegnative come il fai-da-te e l’addestramento delle colombe, finché un pastore, Mosè, non irrompe in casa, dà una sbirciata alle bozze abbandonate della Genesi e sottrae i Dieci Comandamenti. È così costretto a interessarsi nuovamente delle sorti delle sue creature, ma stavolta, decide, sarà un Dio più severo. Dopo una prima avventura sulla terra all’insegna della dissolutezza, vuole coronare un suo vecchio sogno: quello di avere un padre che possa fargli da mentore. Cerca un ruolo che gli permetta di tornare sulla terra e di “aiutare gli uomini senza perdere la faccia”. Sceglie quindi di rinunciare all’onniscienza e di incarnarsi in un bambino a cui spetterà il ruolo del Redentore. Giuseppe, padre prescelto dell’incarnazione di Dio, è consapevole dell’infausto destino che attende Gesù e, nel disperato tentativo di sottrarlo alla morte prematura e al disprezzo dei suoi contemporanei, lo rapisce. Insieme, padre e figlio tentano di raggiungere il confine dell’Impero romano, dando inizio a un viaggio biblico dai toni on the road. Intanto, nei cieli, la fuga getta nello scompiglio gli angeli, che a Gesù preferiscono il carismatico Giovanni, cugino del Messia. In una narrazione dal ritmo serrato, costante, e con uno stile esatto e denso, Driessen pone e discute a modo suo due quesiti cui la Bibbia non dà risposta: dov’era Gesù tra i dodici e i ventisette anni?E soprattutto: che fine avrà fatto Giuseppe?
«Padre di Dio non si lascia inquadrare con un aggettivo: è blasfemo quanto rispettoso della Bibbia, a tratti canzonatorio, a tratti canzonatorio e a tratti devoto – Dio, che bel libro!»
NRC Handelsbland
«Forse il libro più straordinario dell’anno. È un romanzo fantastico in tutti i sensi. Driessen comprende l’arte di essere giocosi ma non vani e soprattutto è infallibile nel mantenere l’equilibrio»
Knack Focus
«Driessen ha composto un mosaico ricco di colori e sfumature. Padre di Dio è come un parco giochi. Ogni capitolo è diverso dal precedente; i passaggi più riflessivi sono affiancati a momenti di umorismo assurdo.»
De Standaard
Martin Michael Driessen
È nato a Bloemendaal nei Paesi Bassi, nel 1954. Apprezzato regista teatrale e d’opere liriche, traduttore e scrittore, ha trascorso...
Stefano Musilli
Stefano Musilli è nato a Roma nel 1987. È laureato in interpretazione di conferenza e specializzato in traduzione di testi...